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Visualizzazione dei post da settembre, 2023

MAZZOLANDIA: DIBATTITO TRA SALLY KLEIN E IL GENERALE CIANCIACCI

 Durante la presentazione del nuovo libro del generale Cianciacci, tenutasi ieri sera nella strapiena sala civica di Mazzolandia, è intervenuta a sorpresa per un dibattito la segretaria del Partito Più o Meno Democratico, Sally Klein. A moderare il civile e colto scambio di battute, l'assessore alla cultura e pubblica istruzione del Paese del mazzo, Michela Ortensia. Siamo in grado di riportare ampi stralci del confronto. ORT: Ma che sorpresa! Carissima Sally Klein, la invito a salire sul palco ed esprimere una sua valutazione sull'opera del qui presente generale SK: Il presente è una categoria ontologicamente problematica, inoltre dal punto di vista pre-freudiano, post marxiano, quasi hegeliano devo dire che non ritengo metafisicamente corretto salire su un borghese, non proletario, volgarmente classista palco. ORT: Non ho capito GC: sta lesbicona dice che resta seduta dov'è ORT: Ah, grazie generale, mirabile sintesi! Carissima Sally...ci dica da lì il suo pensiero SK: met

CULTURA: IL GENERALE CIANCIACCI A MAZZOLANDIA

 L'assessore alla cultura di Mazzolandia, dott.ssa Michela Ortensia, è lieta di annunciare che il generale Cianciacci inaugurerà il ricco programma culturale del Paese, presentando il suo nuovo libro nella sala civica. Come è noto, Ortensia è una lettrice compulsiva di libri, ma purtroppo ha il problema di non riuscire a ricordarne il contenuto. "Il libro del generale Cianciacci mi ha particolarmente colpita ed impressionata, ma non ricordo per cosa" ha dichiarato Ortensia. "Sono felicissimo di poter presentare il mio libro a Mazzolandia" dichiara da parte sua Cianciacci "potrò esporre in maniera dettagliata il contenuto, dato che qui nessuno ha mai letto nulla in vita sua, a parte l'assessore, che per fortuna però non ne conserva memoria". Appena arrivato in città, Cianciacci ha voluto fare la spesa al supermercato Emmecorta, dove ha acquistato soltanto una magnifica pesca. Alla domanda della cassiera su come mai acquistasse quell'unico frutto

CONFERMATO: MATTEO CATANIA BANCOMAT È A MAZZOLANDIA

Il pericolosissimo boss mafioso Matteo Catania Bancomat vive a Mazzolandia, e addirittura del Paese del mazzo sarebbe da anni il sindaco ombra. L'esistenza del suo bunker sotterraneo, che occupa 6 piani sotto il Municipio di Mazzolandia, è venuta in luce durante le giornate drammatiche della lotta al virus ( qui i dettagli ). Nelle ore convulse dell'emergenza, l'anziano prete di Mazzolandia, don Fiorellini, rimasto immune al virus in quanto non ha mai usato PC né smartphone in vita propria, ha fatto uso dell'unico strumento di comunicazione sicuro ed infallibile: il pizzino. Il fedele sagrestano Giulio Incenso è stato inviato in missione con una missiva in cui si chiedeva il parere e l'aiuto del Capo dei Capi.  Matteo Catania Bancomat, da sempre devotissimo a Nostra Signora del Mazzo, ha suggerito che la fede era certamente fondamentale nella battaglia contro il virus, ma anche un po di tritolo nella sede del Comune poteva non guastare. Si è quindi proceduto ad elim

MAZZOLANDIA IN LOCKDOWN

Ultimi aggiornamenti da Mazzolandia, colpita da un misterioso virus erotico in grado di trasmettersi da PC ad essere umano ( qui il riassunto dei drammatici eventi) . Il sindaco Papaveri, resosi protagonista di vergognosi episodi di violenza nei confronti di svariate pecore, è stato posto in isolamento e nello stesso modo si sta procedendo nei confronti di molti altri soggetti. Il celeberrimo espertone Buberto Rorioni, giunto in città, ha dichiarato: "È palese come la velocità della luce: un virus non può trasmettersi da un device all'uomo ". Un istante dopo, a seguito di una vibrazione del proprio smartphone, ha iniziato a denudarsi e ad inseguire una capretta. Mentre si cerca di isolare i contagiati in ambienti chiusi e sicuri, sono iniziati i test su un vaccino a tecnologia BRNA (Bromuro Nell'Acqua), ma è urgente neutralizzare la fonte principale di diffusione: il server del Comune. A Mazzolandia sono giunti Gill Bates e Melon Husk, ma entrambi sembrano aver fallit

MAZZOLANDIA: ATTACCO HACKER AI SERVER DEL COMUNE

Caos ed allarme a Mazzolandia per un attacco hacker che sta compromettendo la sicurezza e la rispettabilità del Paese del mazzo. Il virus che ha infettato i server del Comune è rarissimo e sembrerebbe aver fatto il salto di specie, trasmettendosi per la prima volta nella storia dai PC agli esseri umani. Tutto è iniziato qualche sera fa, quando si è riunita la giunta presieduta dal sindaco Duilio Papaveri. Come di consueto, quel buontempone di Erbetta (assessore all'ambiente) ha voluto mostrare alcune novità nel settore erotico tramite collegamento su maxischermo a un paio di siti web specializzati e ritenuti affidabili...ma qualcosa è andato storto. "Il fatto che la vicesindaca Sara Ortensia abbia iniziato a denudarsi non mi ha stupito più di tanto...qui in giunta siamo molto sportivi...uno strip qui...una fellatio là...qualche orgetta di tanto in tanto...non è mica un convento. Certo quella sera lì ci si è dati da fare parecchio...diciamo che ognuno ha espresso le proprie pos

CAOS MIGRANTI A MAZZOLANDIA: NON POSSONO ANDARSENE

Colpo di scena a Mazzolandia: il Paese del mazzo di fiori, difeso da una sempre più efficiente guardia costiera (pur in assenza di mare e porti), nasconde centinaia di migranti clandestini di cui non si aveva alcuna notizia.  Non appena si è diffusa la voce che il nuovo sindaco Papaveri avrebbe usato il pugno duro per difendere i confini di Stato, decine di migranti si sono presentati dinanzi alla sede del Comune: "Finalmente il mondo si accorge di noi!" ha dichiarato uno di loro alla stampa "sono anni che cerchiamo do abbandonare questo maledetto Stato in ogni modo! Rimpatriateci tutti subito!" Due cittadini svizzeri, bloccati da dieci anni a Mazzolandia per un disguido burocratico (non sono mai riusciti a trovare un ufficio comunale aperto) si sono dichiarati disponibili al trasferimento in Gabon, pur di lasciare Mazzolandia.  Tunisini, Iraniani, Iracheni, Afghani chiedono in massa il rimpatrio, la situazione rischia di andare fuori controllo. Di tutte queste pers

MAZZOLANDIA: CHIUDEREMO TUTTI I NOSTRI PORTI

Il sindaco di Mazzolandia Duilio Papaveri ha dichiarato alla stampa che di fronte all'emergenza immigrazione non si farà trovare impreparato: "Per noi è una priorità difendere i confini, da domani chiuderemo tutti i porti: dicono che non è possibile, ma io ribatto che possediamo forze di polizia in gran numero e provvederemo ad istituire una guardia costiera ben equipaggiata". La dirigente amministrativa dell'ufficio Contabilità di Mazzolandia, dott.ssa Cinzia Ricchifiori, ha garantito che non esistono problemi economici: le risorse per creare, istruire ed armare a dovere la Guardia Costiera ci sono tutte. Rimane una sola criticità: Mazzolandia, Paese nel quale non si ha notizia che alcuno voglia immigrare da centinaia di anni, non ha alcun porto e dista centinaia di chilometri dal mare. Sarà interessante capire come Papaveri si relazionerà con questo unico, spinoso problema...

MAZZOLANDIA: NOMINATI GLI ASSESSORI

Il Sindaco Duilio Papaveri ha reso nota la lista degli assessori, che entreranno in carica da domani. Nella scelta, Papaveri ha voluto ispirarsi a criteri di equità e professionalità: ha voluto nella squadra persone di tutti gli orientamenti politici, pronte a mettere tutta intera la loro professionalità al servizio del cittadino (dai curriculum, infatti, risulta che nessuno degli assessori abbia mai fatto nulla fino ad ora: la loro professionalità è da spendere ora, tutta in una volta!). Ecco la squadra: SARA ORTENSIA, vicesindaco, ha militato ad anni alterni in tutti i possibili partiti italiani e durante un soggiorno all'estero di circa due anni ha approfittato per aderire anche a tutti i partiti tedeschi e a metà di quelli francesi. ELSA MARGHERITONI, esperta in costruzioni Lego, campionessa regionale di castelli di sabbia (delega ai LAVORI PUBBLICI). Partito dei Più o Meno Democratici MARIO TULIPANI, esperto in disostruzione lavandino di casa e nel risparmio acqua, è riuscito

MAZZOLANDIA: BANDIERE CON CAMALEONTE A MEZZ'ASTA

Il Comune di Mazzolandia manterrà a mezz'asta le bandiere con camaleonte su sfondo bianco per tre giorni. Il neoeletto sindaco Duilio Papaveri ha anche annunciato che per la formazione della propria giunta si affiderà agli insegnamenti di chi ha fatto grande la Repubblica, compensando il fatto di non aver mai militato in alcun partito con una squadra di assessori che abbiano militato in tutti: "Per il bene della cittadinanza sono pronto anche a scelte impopolari...approvare l'invio di carri armati in Ungheria, per dirne una, non mi spaventa". 

MAZZOLANDIA SALUTA IL PRESIDENTE POPOLITANO

La cittadinanza tutta di Mazzolandia, nella persona del neo eletto sindaco Duilio Papaveri, esprime cordoglio per la scomparsa dell'ex presidente Popolitano, di cui è da poco giunta notizia. Tutti i partiti politici di Mazzolandia hanno deciso di emettere un comunicato congiunto molto sintetico: "Si era inizialmente stabilito che ogni partito ricordasse la figura del Presidente secondo la propria specifica sensibilità e modo di pensare. Ma a ben vedere non risulta che qui nessuno abbia mai pensato nulla. Ci uniamo quindi tutti nelle medesime, sentite condoglianze".

MAZZOLANDIA HA UN NUOVO SINDACO

Duilio Papaveri, originario di Oppio ma da anni cittadino di Mazzolandia, è il nuovo sindaco della nostra cittadina. Due lauree, tre master, un lungo percorso di formazione all'estero, Papaveri è esperto di qualunque cosa, pur non essendosi mai occupato di nulla in vita sua: "Ho preservato intatte tutte le mie potenzialità, non ho mai fatto niente in vita mia per mettere tutto intatto il mio sapere al servizio del bene pubblico" ha dichiarato Papaveri alla stampa. I migliori auguri al nuovo Sindaco da tutta la comunità di Mazzolandia, come da tradizione non mancheremo di fargli il mazzo...di fiori.